e così... ci incontriamo di nuovo

Axel era parecchio nervoso quel giorno. Aveva ricevuto una lettera dai suoi genitori, che gli intimavano di tornare a casa per le vacanze di natale.
certo alla fine non ci era andato, ma solo il pensiero che avrebbe potuto passare le sue vacenze con i genitori e con quelle piattole dei suoi fratelli, gli faceva ribrezzo.
Aveva bisogno di prendere una boccata d'aria, fuori dall'afa della sala comune, nella quale avevano acceso da poco i camini, per via del clima che cominciava a farsi rigido.
In previsione di una folata di vento di infilò il berretto nero e guanti senza dita dello stesso colore.
La felpa era più che sufficiente, pensò, non sarebbe servito un giubbotto pesante.
Aveva intenzione di dirigersi verso il parco, ma qualcosa, o meglio, la vista di qualcuno, lo bloccò sul terzo piano.
Ricordava vagamente i lineamenti marcati, i capelli mori e lo sguardo beffardo, ma soprattutto la marca del pacchetto di sigarette che aveva in tasca.
era quel ragazzo antipatico e spilorcio che non gliene aveva voluta offrire nemmeno una!
Quel maledetto!
Non stentava a credere che l'avessero smistato a serpeverde, un tale spaccone.
Certo, in fatto ad umiltà lui non era proprio un esempio calzante ma almeno non era un taccagno di sigarette!
Ringhiò tra se e se, cercando di superarlo il più velocemente possibile

Edited by Axel.Stone - 26/10/2009, 18:21

Blaise stava andando a trovare Lana,per dirle che con Nicole si era tutto aggiustato.
E poi voleva chiederle cosa accidenti stesse combinando con Draco e Damien...cioè prima era con Draco,poi al ballo era uscita fuori con Damien,insomma non ne stava capendo un accidenti!
Quindi voleva anche una spiegazione...insomma se doveva farla rispettare in qualche modo avrebbe dovuto capire chi la stessa facenso soffrire!
Draco o Damien,questo il dilemma!
Non vorrei essere in loro perchè Blai è terribile quando si arrabbia.
Comuqnue camminava per andare alla torre di corvonero,quando si trovava per i paraggi del terzo piano...ah ah ah ironia della sorte!
Il prefetto grifondoro che cercava di scroccargli sigarette!
Ghignò e lo recuperò poichè cercava di soprassarlo.
-Ehi...- disse beffardo mettendosi una sigaretta in bocca,guarandolo divertito.
Che fai?
Sei perfido Blai!

Stava per attraversare il piano, quando si sentì bloccare da quella voce odiosa.
Si voltò con l'aria di chi aveva bisogno di fare un respiro profondo, per evitare di spaccare la faccia a qualcuno.
"Ehi" cosa? ringhiò contro quella faccia strafottente.
Quel tizio non lo sopportava! L'aveva visto una volta e gli era più che bastato.
Era sul punto di girare i tacchi, quando la serpe prese una delle sue sigarette e se la mise in bocca.
Ma che faceva brovocava?!
Non sapeva che quella non era giornata, si era svegliato dalla parte sbagliata del letto.
Gli avrebbe dato un pugno e fregato le sigarette se solo una fastidiosa vocina, che ricondusse alla sua coscienza non lo avesse frenato.
ricordati che sei un prefetto... non puoi fare violenza sugli studenti!
sisi, ho capito liquidò la vocina, facendo una smorfia scocciata.
però era vero! Era un prefetto! Bene bene..
non lo sai che non si fuma a scuola? disse con un ghigno, di chi ha il coltello dalla parte del manico.
potrei levare dei punti alla tua casa...

"Ehi" cosa? ringhiò voltandosi,e già da subito non sembrava affatto tranquillo.
Lui ghignò suotendo il capo divertito.
Eh si,forse Lana avrebbe potuto aspettare...
non lo sai che non si fuma a scuola? disse con un ghigno, di chi ha il coltello dalla parte del manico.
Lo aveva il cossidetto coltello dalla parte del manico?
Nah,no affatto.
potrei levare dei punti alla tua casa... aggiunse poi.
Lui senza ascoltarlo minimamente si accese la sigaretta e rigettò il fumo aspirato in viso al ragazzo,con un ghigno straffottente in volto.
-Fai pure...- disse alzando le spalle.
Beh tanto,scusate...la sua migliore amica era prefetta di corvonero,uno sei suoi migliori amici era prefetto di serpeverde,la sua ragazza era prefetta di serpeverde..beh non è che avrebbe certo disperato non credete?

Tossicò, quando qeul ragazzo gli rigettò il fumo in viso.
Axel era un fumatore accanito, ma il fumo passivo non lo reggeva proprio.
Comunque non avrebbe potuto dirgli niente.
Il tizio, di cui ancora ignorava il nome, andava sempre in giro con i prefetti di serpverde.
Sicuro come la morte, gli avrebbero parato il... fondoschiena.
Ringhiò nuovamente, dandogli uno spintone.
finiscila di provocare, idiota! disse fra i denti, guardandolo malissimo.
In quel momento lo avrebbe ucciso.
Ok Axel non reagiva mai così alle provocazioni, ma davvero quel giorno era parecchio stressato e ci mancava solo una serpe a rompergli le scatole.
lo so che levare punti non serve a niente, ma posso sempre prenderti a pugni!

Il grifondoro rinchiò nuovamente,dandogli uno spintone.
Blaise lo lasciò fare,ridendo seriamente divertito.
Era così facile fare alerare i grifondoro!
Facile,ma assolutamente divertente!
finiscila di provocare, idiota! disse fra i denti, guardandolo malissimo.
Blaise continuava a ridere,con la sigaretta tra le labbra.
-Se no?- domandò infine guardandolo con aria di sfida.
lo so che levare punti non serve a niente, ma posso sempre prenderti a pugni! aggiune il grifo poco dopo.
Lui lo guardò facendo finta di pensare.
-Già...potresti...beh che aspetti?- richiese sfidandolo.
Blai ma sei scemo?
Eh no lui non lo è...si fa picchiare certo,ma poi i punti non li perde lui,e per giunta al ragazzo grifo gli sarebbe stata tolta la carica di prefetto.
-Avanti prefetto disse calcando di proposito su quella parola.

Prefetto...
Già quel compito cominciava a stargli davvero antipatico! Non poteva più azzuffarsi con le serpi, per non rischiare di perdere il ruolo e centinaia di migliai di punti per la sua casa.
Ma questo non gli impediva di... sequestrare... del materiale illecito.
Si avvicinò a quel ragazzo con aria minacciosa, mimando il gesto di dargli un pugno, quando la sua mano deviò diretta alle tasche e al pacchetto di sigarette.
Appena lo ebbe in mano, sfoderò un sorriso soddisfatto e si accese la sigaretta con il suo accendino dei metallica.
grazie mille signor... come hai detto che ti chiami? chiese soddisfatto, lanciandogli in resto del pacchetto.
Non era un estorsione era... prendere qualcosa, riparmiandosi il disturbo di chiederla!

Si avvicinò a Blai con aria minacciosa,e quando sperava che gli stesse per mettere le mani addosso infilò la sua mano dentro la propria tasca requisendo il suo pacchetto di sigarette.
Blai ne fu talmente sorpreso che non ebbe neanche il tempo di fermarlo.
Lo guardò inviperito.
Quel grifo finiva sulla sua lista nera,assolutamente,e non vi consiglio di finirvici.
-Cos'è predichi bene e razzoli male? disse ghignando.
Blai...da quando usi queste terminolgie babbane?
Colpa tua stupida babbana!
Oh certo,sempre colpa mia!
Certo...ed ovviamente grazie alle mie conoscenze questo prefetto la pagherà cara muahmuah.
Appena lo ebbe in mano, sfoderò un sorriso soddisfatto e si accese la sigaretta con il suo accendino dei metallica.
grazie mille signor... come hai detto che ti chiami? chiese soddisfatto, lanciandogli in resto del pacchetto,che prese al volo rintascandolo.
-Blaise Zabini...ma è ovvio che la feccia umana come te non mi conosca...- frecciò lui.

Ah, doveva aspettarselo!
Zabini era un cognome conosciutissimo nell'ambiente in cui viveva Axel, sfortunamente.
Se i suoi genitori avessero saputo che si era quasi azzuffato con un esponente di quella casata, altro che diseredarlo, quelli lo facevano carcerare!
Sbuffò sonoramente.
C'est malheureux borbottò in francese, lingua madre della dinastia dei Lancaster.
No, in effetti non ti consco... non sei così famoso come credi bleffò, incrociando le braccia al petto.
Era improbabile che lo riconoscesse (almeno sperava), visto che Axel appariva molto raramente nelle foto di famiglia che pubblicavano nelle riviste, ed erano anni che non partecipava alle riuniioni dei purosangue a casa Malfoy.
Cioè, a dire il vero recentemente era apparso in una pagina di un settimanale francese. "l'unico grifondoro della famiglia da 2 secoli" diceva il titolo.
Ancora ridacchiava, a pensarci.

Sbuffò sonoramente.
C'est malheureux borbottò in francese.
Ecco dove sono Damien e Lana quando servono?
Eh eh eh?!
Ecco a fare i cavoli loro,ma non è certo loro la colpa,se imparassi qualcosa di francese sapresti tradurre.
Comunque cercò di ignorare il commento,ghignando.
No, in effetti non ti consco... non sei così famoso come credi bleffò, incrociando le braccia al petto.
Blaise sogghignò divertito.
-Ripeto:la feccia non può conoscermi...- disse saccente.

Scosse la testa con aria divertita.
Doveva ammattere che discutere con quel tipo era rilassante.
già già... anche mio padre mi definisce spesso così sorrise.
Trovava troppo patetico quell'uomo e tutte le persona con la sua mentalità per prendersela per quel genere di insulti.
Probabilmente Zabini lo avevo preso per un mezzosangue e questo lo lusingava: voleva dire che non aveva quegli atteggiamenti di snob del cavolo che contraddistinguevano le serpi.
Fece finta di avere un lapsus di memoria, all'improvviso.
Ok forse stava per dire qualcosa da cattivo ma... doveva sfogarsi!
Ora ricordo chi sei! Se non sbaglio tua madre ha avuto... sette mariti? Wow che record! Da escort di alta classe! si complimentò, esibendosi in un finto inchino

Scosse la testa con aria divertita.
già già... anche mio padre mi definisce spesso così sorrise.
Lui lo guardò ghignando.
Un motivo ci sarà...- constatò sogghignando.
Ad un certo punto era come se avese ricordato qualcsa che disse senza esitazioni.
Ora ricordo chi sei! Se non sbaglio tua madre ha avuto... sette mariti? Wow che record! Da escort di alta classe si complimentò, esibendosi in un finto inchino
Blaise iniziò a ridere guardandolo e senza preavviso gli tirò un pugno in pieno stomaco.
Non si fa Blai...e ma non ti devono toccare tua madre...la tua relazione con lei è instabile ma devi cercare di riparare le falle se vuoi essere rispettato.
-Mi spiace...- commentò assestando un'altro gancio allo stomaco.
Ora ti toglierà punti lo sai?
Si ma te ne sbatti...tanto Lana,Dam,o Nicole li riaggiungono...anzi e se lui risponde gli sarà anche tolta la carica di prefetto!
Ghigni pensando a questo

Il pugno arrivò tanto velocemente che Axel nemmeno se ne accorse.
Lo sapeva che toccare i genitori altrui non era mai una buona idea... cioè a dire lo immagginava, per quanto riguardava i suoi era sempre il primo ad insultarli.
Si piegò in due, tossicando come se gli fosse andato qualcosa di traverso... probabilmente era il suo stomaco.
maledetto bastardo... ringhiò, alzando lo sguardo su di lui e guardondolo con odio.
Voleva giocare in quel modo? Se Axel si fosse messo a fare a pugni probabilmente lo avrebbe ucciso... ma poi quel figlio di papà lo avrebbe denunciato a chissà quale professore... o magari alla preside che era "velatamente" schierata con i serpeverde.
Sputò la sigaretta per terra e riprese un posizione eretta, sebbene con una certa fatica.
ti do due secondi per scappare gli intimò con sguardo feroce.
Sarebbe stato meglio per Axel se Zabini si foss levato dai piedi senza costringerlo a usare le maniere forti: anche se il posto da prefetto era una scocciatura, almeno gli garantiva qualche provilegio e bhe... era divertente poter stare in piedi fino a tardi